sabato 3 dicembre 2011

Il cattivo gusto dei ricchi...

Sarà invidia, ma ho avuto un sussulto e quasi mi schizzavan gli occhi fuori dalle orbite quando, salendo in metropolitana, becco 'sti due altoborghesi -non sono così brava da saperli collocare con esattezza. Erano vestiti ultima moda di tutto punto, sul genere dei commercianti “d'arte” o gente che ha a che fare col design, però erano in metropolitana (un po' strano, no? niente autista...).
Lei indossava un cappotto molto sottile, bianco, aveva i capelli corvini, tinti, raccolti in una lunga coda in maniera falsamente casuale: degagé... nelle mani teneva una borsetta che continuamente apriva e chiudeva, di pelle verniciata un po' di bianco e un po' di nero con della stoffa sopra, in alcuni punti trasparente, per cui era una sorta di borsa-gatto-tartaruga: bianca, nera e marroncina.
Per il resto aveva, mi pare, un maglioncino col collo a barchetta nero, molto fine anche quello e una gonna beige scura, quasi color nocciola a pieghe, lunga. Lui non aveva niente di speciale, era monocromo, la cosa più degna di nota era che si affannavano a fotografare questa trovata geniale -da qui il sospetto che potessero essere designer d'alto bordo-... la trovata geniale era un portachiavi di quelli attaccati a una specie di collarino di pelle. Cercavano di posizionarlo in modo che disegnasse un cuore, ma avevano bisogno di una superficie su cui adagiarlo. Ovviamente volevano fotografarlo con l'iphone. E vagavano per il treno in cerca del supporto ideale... alla fine si sono accontentati di spiegare su un sedile una loro brochure e hanno scattato, sballonzolando assieme al treno, la loro “Bellissima!” -geniale e originale- foto.
Ma la cosa veramente raccapricciante non è questa.
La cosa veramente raccapricciante erano le scarpe di lei: modello satana o modello satiro!
Scarpe di pelle nera, col tacco alto di forma cilindrica e... disegnate come uno zoccolo caprino... avevano insomma una rientranza tra alluce e resto del piede -come le calze da infradito giapponesi, non oso immaginare quanto possano essere comode... provavo un brivido ai denti solo a vederle...
Ma quanto erano brutte?!
Ovviamente non conviene nemmeno cercare di immaginarne il costo...

Ma vale la pena di fare (o ereditare) tanti soldi per spenderli in queste gratuite ostentazioni di cattivo gusto?

Bah!...




Chissà che ebbrezza deve dare essere così sbarazzine da indossare a testa alta qualunque nuova cafonata proponga la moda dell'ultimo momento e poterle sfoggiare per prime, ognuna di queste cafonate...?

1 commento:

  1. "Ma vale la pena di fare (o ereditare) tanti soldi per spenderli in queste gratuite ostentazioni di cattivo gusto?
    Chissà che ebbrezza deve dare essere così sbarazzine da indossare a testa alta qualunque nuova cafonata proponga la moda dell'ultimo momento e poterle sfoggiare per prime, ognuna di queste cafonate...?"

    Condivido totalmente!!

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